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Pasteurellosi del coniglio: sintomi e diagnosi, metodi di cura e prevenzione

Pasteurellosi del coniglio: sintomi e diagnosi, metodi di cura e prevenzione
Anonim

Il decorso della pastourellosi nei conigli è generalmente acuto. In caso di infezione di un animale, l'infezione si diffonde rapidamente a tutta la popolazione. La pastorellosi si sviluppa principalmente a causa del mancato rispetto delle regole di cura e viene rilevata nei conigli di qualsiasi età. Il pericolo di questa patologia sta nel fatto che, oltre al suo rapido sviluppo, la malattia provoca gravi complicazioni, inclusa la morte.

Cos'è questa malattia e il suo agente causale

La pasteurellosi è una patologia infettiva che si sviluppa a seguito di un'infezione da microflora batterica.La malattia è tipica dei conigli domestici e delle lepri selvatiche. La patologia si verifica quando gli animali vengono infettati dal batterio Pasteurella multocida, che ha una struttura complessa e spesso muta. Quest'ultimo determina la complessità del trattamento della malattia.

In caso di infezione negli animali domestici, sono interessate le cavità nasali, la gola e la trachea. La malattia si sviluppa sullo sfondo di un sistema immunitario indebolito nei conigli causato dal mancato rispetto delle condizioni di detenzione (ipotermia, alimentazione scorretta e così via). La patologia è pericolosa perché provoca la morte nel 75% dei casi.

Fonti e vie di infezione

L'infezione del corpo con questi batteri si verifica nei seguenti modi:

  • in volo;
  • per contatto diretto;
  • attraverso piatti e altri oggetti;
  • al momento della nascita.

L'infezione da microflora batterica non sempre porta allo sviluppo di pasteurellosi. L'infezione, penetrando nel corpo, "si deposita" nel tratto respiratorio superiore. Il sistema immunitario dell'animale inibisce lo sviluppo di una colonia batterica.

I primi sintomi di pasteurellosi compaiono dopo l'indebolimento delle difese dell'organismo, che si verifica per i seguenti motivi:

  • il corso della gravidanza;
  • nascita;
  • allattamento;
  • Carenza di microelementi nel corpo;
  • peso eccessivo;
  • stress.

I conigli con una predisposizione genetica a questa malattia sono a rischio di sviluppare la pasteurellosi.

Sintomi di pasteurellosi nei conigli

Dopo l'infezione, la pasteurellosi si sviluppa in modo asintomatico per diversi giorni. Allo stesso tempo, l'animale infetto rimane pericoloso per la popolazione. I primi sintomi di infezione compaiono dopo che lo sviluppo della malattia ha raggiunto lo stadio acuto.

Forma affilata

I seguenti sintomi sono tipici della forma acuta:

  • debolezza generale, letargia;
  • la temperatura corporea sale a 39 gradi e oltre;
  • mancanza di appetito;
  • depressione.

La forma acuta è caratterizzata da un rapido sviluppo. Dopo un aumento della temperatura per diverse ore, l'animale sviluppa mancanza di respiro, naso che cola e diarrea. Nelle femmine durante questo periodo si notano secrezioni sierose, mucose e altre anormali dai genitali. La forma acuta di pasteurellosi si sviluppa entro cinque giorni, dopodiché l'animale di solito muore.

Cronico

La forma cronica di pasteurellosi si sviluppa negli animali sopravvissuti al periodo acuto della malattia. In questo caso, i conigli infetti mostrano i seguenti sintomi:

  • naso che cola;
  • mancanza di respiro;
  • drastica perdita di peso;
  • suppurazione oculare;
  • lana sbiadita;
  • mancanza di attività.

A un esame specialistico si rilevano anche pericardite e broncopolmonite. Allo stesso tempo, nell'orecchio medio si sviluppa un processo infiammatorio, che si manifesta sotto forma di secrezione sierosa dal guscio. Inoltre, la forma cronica è caratterizzata da ascessi localizzati vicino alla laringe e che si aprono automaticamente nel giro di pochi giorni. Le femmine con pasteurellosi hanno una fertilità ridotta.

Come viene diagnosticata la malattia

La diagnosi primaria viene effettuata sulla base di una valutazione delle condizioni e dei sintomi dell'animale. Per conferma, il veterinario preleva un tampone dalla mucosa o esegue un esame del sangue.

Come trattare un disturbo nei conigli

A causa del fatto che la pasteurellosi è caratterizzata da uno sviluppo intensivo e spesso provoca la morte di un animale, si consiglia di trattare la patologia con farmaci specializzati.

I metodi popolari per una tale malattia vengono utilizzati in aggiunta alla terapia prescritta.

Rimedi popolari

Se vengono rilevati segni di infezione da pasteurellosi, è necessario innaffiare i conigli più spesso. È inoltre necessario trattare regolarmente i seni nasali utilizzando una soluzione salina per facilitare la respirazione e lo scarico delle secrezioni sierose e di altro tipo. In caso di danno ai polmoni, vengono utilizzate inalazioni con oli essenziali.

Medicato

La terapia farmacologica per la pasteurellosi prevede la somministrazione endovenosa di farmaci antibatterici: "Biomicina", "Tetraciclina" o "Terramicina". Contemporaneamente a questo animale, vengono posizionati contagocce con soluzioni di Hartmann o Ringer.

Per accelerare il recupero dei conigli infetti, la vitamina B12 viene iniettata per via sottocutanea o intramuscolare. Questo medicinale è raccomandato principalmente per i giovani animali infetti. Nell'ambito della terapia prescritta viene effettuata la vaccinazione contro la setticemia emorragica.

Si raccomanda anche il trattamento profilattico della congiuntivite, che viene effettuato con l'aiuto di colliri Ciprovet o Levomicetina.

Durante il decorso della malattia è necessaria una regolare disinfezione, sia dell'allevamento (luogo di residenza dei conigli infetti) che delle stoviglie con gli indumenti. Una procedura simile è raccomandata dopo la fine dell'epidemia.

Lo schema terapeutico descritto non è efficace. Tuttavia, non esiste un altro trattamento per la pasteurellosi. Gli antibiotici ad ampio spettro sopprimono l'attività della microflora batterica, ma non distruggono tutti i patogeni. Questi farmaci prevengono lo sviluppo di complicanze della pasteurellosi.

Posso mangiare la carne di animali malati

Una persona può anche essere infettata da pasteurellosi. Pertanto, è vietato mangiare la carne dei conigli morti per questa malattia. In questi casi, si consiglia di bruciare l'interno di un animale infetto per prevenire la diffusione dell'infezione.Se il coniglio è guarito dalla pasteurellosi, la carne deve essere bollita per 1,5 ore prima di mangiarla.

Prevenzione delle malattie

Per prevenire l'infezione da pasteurellosi, si raccomanda la vaccinazione dei conigli. Per fare questo, durante la prima settimana dopo la nascita, all'animale viene iniettato un preparato specializzato di 0,5 millilitri su ciascun lato del collo. Per conigli di peso inferiore a un chilogrammo, il dosaggio viene adeguato in base al peso corporeo. Nel caso in cui la popolazione sia in pericolo, il vaccino dovrebbe essere reintrodotto 2-3 settimane dopo il primo.

Oltre a questa procedura, per prevenire l'infezione da pasteurellosi, è necessario fornire condizioni di vita idonee ai conigli (evitare gli sbalzi di temperatura e mantenere i livelli di umidità). Si raccomanda inoltre una disinfezione regolare delle stanze e delle gabbie in cui sono tenuti gli animali.

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