Apicoltura

È possibile mangiare i favi: è permesso ingoiare la cera, cosa è utile, come influirà sulla salute

È possibile mangiare i favi: è permesso ingoiare la cera, cosa è utile, come influirà sulla salute
Anonim

I fautori della medicina tradizionale notano i benefici di qualsiasi prodotto delle api. Tuttavia, molti fan dei prodotti delle api sono preoccupati per la domanda: è possibile mangiare favi di cera. Prima di includere i favi nella dieta, è importante familiarizzare con i benefici del prodotto, le regole per l'uso. Inoltre, usando miele di favo e cera per scopi medicinali, devi considerare i loro danni e controindicazioni.

Composizione dei favi

Gli edifici di cera creati da celle esagonali fungono da contenitore per le scorte di cibo (pane d'api e miele), uova, larve. Il prodotto a base di cera è una sostanza naturale che le api producono con le loro ghiandole di cera.La cera è un solido da bianco a giallo-marrone.

La maggior parte del prodotto è:

  • esteri 70-75%;
  • acidi grassi liberi 12-15% (palmitico, neocerotico, melissa);
  • carboidrati 12-17%;
  • acqua 1-5%;
  • alcoli poliidrici.

Le qualità utili della sostanza sono dovute al contenuto di un ampio insieme di elementi minerali, vitamine, aminoacidi. La cera prodotta dalle api in primavera è bianca ed è la più pregiata. Prodotto utilizzato dagli insetti per costruire il nido d'ape, a fine stagione assume una ricca tinta gialla, a volte anche marrone.

Posso ingoiare la cera?

Il più delle volte, per scopi terapeutici e profilattici, si consiglia di masticare lentamente piccoli pezzi di favo contenenti miele. Naturalmente, durante la masticazione, puoi ingerire accidentalmente piccoli pezzi di cera.

La cera, che entra nello stomaco, non viene praticamente assorbita dal corpo. Si noti che piccole particelle del prodotto ceroso, quando entrano nell'intestino, mostrano le qualità di adsorbente, assorbendo e rimuovendo le tossine. Tuttavia, non è consigliabile ingoiare deliberatamente grossi pezzi di cera.

Sarà utile?

Grazie alla sua ricca composizione, la cera d'api mostra varie qualità medicinali: analgesica, antinfiammatoria, antimicotica, antibatterica. Molto spesso, si consiglia di masticare lentamente un pezzo di favo con il miele. Dopo la masticazione, i processi infiammatori della gola, delle gengive e del cavo orale vengono eliminati. Inoltre, il valore dei favi di cera si manifesta nel trattamento di altre malattie:

  • sistema nervoso;
  • processi infiammatori dei reni, della vescica;
  • prevenzione delle malattie del sistema cardiovascolare.

L'effetto positivo della masticazione del favo influenzerà la salute in caso di attacchi di insonnia, depressione.

Come usare il miele e i favi per curare le malattie

Quando si usano i favi, non solo la cera, ma anche il miele ha un effetto positivo sul corpo.

A seconda del tipo di malattia, vengono utilizzate varie ricette della medicina tradizionale.

Per le malattie cardiovascolari

L'uso moderato e regolare del miele di favo ha un effetto curativo sul corpo nelle seguenti malattie:

  • La nutrizione miocardica è disturbata durante l'ischemia. Porzioni moderate di miele di favo aiutano a purificare il corpo dal colesterolo, aiutano a stabilizzare l'afflusso di sangue. Con l'uso regolare, la mancanza di respiro si riduce;
  • per curare l'ipertensione e prevenire cali di pressione, si consiglia inoltre di includere nella dieta il miele di favo;
  • Gli attacchi di aritmia sono causati da malfunzionamenti e disturbi della frequenza dei ritmi cardiaci. Gli esperti raccomandano di aggiungere prodotti delle api al trattamento con farmaci tradizionali, che aiutano a fluidificare il sangue.
Si consiglia di mangiare una leccornia con moderazione.

Il dosaggio raccomandato per gli adulti è di 50 grammi al giorno (circa 2 cucchiai).

Con patologie

Il favo è un rimedio efficace nel trattamento delle malattie dell'apparato respiratorio. Per il trattamento dell'asma, si consiglia di masticare un cucchiaino di favi ogni ora (la durata della procedura è di 10-15 minuti). La cera rimanente dovrebbe essere sputata.

Nel trattamento della febbre da fieno, i favi sono inclusi nel cibo. Nel caso di una forma lieve della malattia, è sufficiente masticare il miele di favo una volta al giorno.Se la malattia procede in una forma moderatamente grave, i favi vengono masticati 5 volte al giorno (durante i primi due giorni). In futuro, i favi vengono masticati tre volte al giorno fino a quando le condizioni generali non migliorano.

In caso di infiammazione della mucosa dei seni nasali, si consiglia di masticare 1-1,5 cucchiai per 15-20 minuti. cucchiai di favo. La durata del trattamento è di 4-6 ore (una porzione di favi viene masticata ogni ora). Come misura preventiva, per escludere una ricaduta, una porzione di favo viene masticata ogni giorno per una settimana.

In caso di anemia, si consiglia di consumare un pezzetto di favo più volte al giorno. Il miele aiuta ad aumentare il peso corporeo, migliora le condizioni generali del corpo, aumenta il contenuto di globuli rossi ed emoglobina, aumenta l'appetito, elimina vertigini e affaticamento.

Uso esterno

Per curare le malattie della pelle e dei muscoli si usano sia la cera che il miele di favo. Ricette popolari più popolari:

  • per il trattamento di ferite, ustioni, ulcere trofiche viene utilizzata una miscela dei seguenti ingredienti: 10 g di cera d'api, 100 g di olio d'oliva, 20 g di resina di pino, 20 g di burro. I componenti vengono miscelati e riscaldati a bagnomaria per 10 minuti. L'unguento viene raffreddato, steso in uno strato sottile su una benda di garza e applicato sull'area danneggiata per 3-5 ore;
  • per la mastopatia, viene utilizzato un unguento dai seguenti componenti: 80 g di resina e celidonia, 100 g di cera, 600 g di olio d'oliva. Innanzitutto, la resina viene fatta bollire in olio d'oliva per 30-35 minuti, quindi vengono aggiunti cera e celidonia tritata. La miscela viene fatta bollire a bagnomaria per 10 minuti, filtrata. La composizione raffreddata viene applicata sull'area desiderata del corpo;
  • per eliminare i calli, usa un unguento: 30 g di cera vengono mescolati con 50 g di propoli e il succo di un limone. La miscela viene fatta bollire a bagnomaria fino a quando la cera non si dissolve, versata in un contenitore. Con un composto raffreddato, lubrifica quotidianamente l'area del mais e sigillala con un cerotto.

Per alleviare i dolori articolari, usa un unguento composto dai seguenti ingredienti: 100 g di cera, 10 g di mummia, 50 ml di olio di cedro, 10 ml di succo di aloe. Per prima cosa, la mamma viene sciolta nel succo di aloe, quindi viene aggiunto l'olio. La cera sciolta a bagnomaria viene aggiunta alla miscela e mescolata accuratamente. L'unguento risultante viene strofinato quotidianamente sul punto dolente, la procedura viene ripetuta fino a quando la condizione non viene alleviata.

Danno e controindicazioni

Quando usi il miele di favo, tieni presente che i prodotti delle api sono molto allergenici e possono causare un attacco d'asma. Pertanto, prima di utilizzare qualsiasi rimedio, è necessario fare un test. È anche importante considerare che il miele di favo ha una serie di controindicazioni all'uso:

  • non dovrebbe essere incluso nella dieta dei pazienti con gastrite;
  • diabete mellito;
  • calcoli nella bile e nel tratto urinario;
  • nelle ultime fasi dello sviluppo oncologico;
  • ad alta temperatura corporea (sopra i 38°C);
  • in caso di intolleranza individuale al miele (sono vietati anche altri prodotti delle api).

Va inoltre tenuto presente che nelle donne durante la gravidanza la digeribilità dei prodotti a base di miele diminuisce. Pertanto, si raccomanda di astenersi dal consumare miele per prevenire effetti negativi sulla salute.

La straordinaria composizione della cera contribuisce alla prevenzione e al trattamento di varie malattie. Prima di includere la cera a nido d'ape in un regime di trattamento, è importante consultare il medico. Va tenuto presente che i benefici dei favi si osservano in base al dosaggio, alle regole e alla regolarità di utilizzo.

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